Pesce d’aprile!

Vi è capitato di essere vittime di un pesce d’aprile? Beh tenete gli occhi ben aperti perché oggi qualcuno potrebbe decidere di farvi qualche scherzetto, la giornata non è ancora finita!

Ma quali sono le origini del pesce d’aprile? Scopriamolo insieme.

In realtà esse non sono certe anche se, negli anni, sono state proposte diverse teorie e una tra quelle più accreditate colloca la nascita di questa tradizione nella Francia del XVI secolo.

Prima del 1582, anno dell’adozione del Calendario Gregoriano, si festeggiava il capodanno tra il 25 marzo e il 1 aprile. Ma non tutti sono pronti ad abbandonare le vecchie tradizioni, tanto che la leggenda vuole che molti, o perché contrari al cambiamento o semplicemente perché sbadati, continuarono a scambiarsi gli auguri in questi giorni e, si sa, i burloni sono sempre dietro l’angolo, potevano dunque non cogliere l’occasione per sbeffeggiare i “tradizionalisti”? Iniziarono, infatti, ad inviare loro regali assurdi o anche scatole con all’interno un semplice bigliettino con su scritto “poisson d’avril”, ovvero pesce d’aprile.

Ma perché scegliere proprio questo animale? I pesci sono soliti abboccare facilmente all’amo e le vittime degli scherzi “abboccano” facilmente alla presa in giro … il paragone non poteva essere più calzante!

Secondo altri, invece, il primo scherzo risalirebbe addirittura all’epoca di Marco Antonio e Cleopatra. Pare che la regina egizia si sia presa gioco dell’uomo durante una gara di pesca che quest’ultimo voleva a tutti i costi vincere, tanto da barare, come? Facendo attaccare al suo amo un grande pesce. Cleopatra, pur di non concedergli la vittoria, fece sostituire l’animale con uno di dimensioni inferiori.

Ciò che è certo è che sono davvero tanti gli scherzi fatti nel corso della storia, alcuni banali altri talmente ben architettati da far cadere in trappola migliaia di persone.

Era il 1957 quando la BBC mandò in onda un documentario su una scoperta davvero interessante, quella dell’albero degli spaghetti e, ovviamente, quell’anno il raccolto era stato davvero fruttuoso. A noi, oggi, verrebbe da ridere, la pasta sugli alberi? Chi può mai ritenere vera una bufala del genere? Eppure pare che i centralinisti della BBC si trovarono a rispondere a migliaia di telefonate di persone che chiedevano dove poter procurare queste piante.

Il 1 aprile 1972, invece, in molti provarono l’ebbrezza di “galleggiare” nell’aria. Durante un’intervista, trasmessa dalla BBC Radio 2, l’astronomo Patrick Moore annunciò un evento eccezionale: alle 9:47 il pianeta Plutone si sarebbe allineato con Giove influenzando la gravità terrestre. Come testarlo? Beh bastava saltare in quel preciso momento per poter avvertire una strana sensazione di leggerezza. Allora cosa fai se senti una cosa del genere? Non provi? E, infatti, molte persone lo hanno fatto e subito dopo hanno chiamato in radio … probabilmente erano un po’ adirati, ci verrebbe da pensare, e invece no! Erano impazienti di raccontare la loro esperienza, davvero convinti di aver avvertito quella sensazione inusuale.

Sempre la BBC (a quanto pare sono dei veri burloni) nel 2008, in uno dei suoi documentari, annunciò un’altra incredibile scoperta: esistono dei pinguini capaci di volare, un vero miracolo dell’evoluzione! Un vero colpo di fortuna averlo scoperto e esser riusciti a riprendere i simpatici animali nel momento esatto in cui spiccano il volo, davvero affascinante … se solo fosse vero!

Che dire? Di esempi da fare ce ne sarebbero ancora tanti: c’è chi, in Italia, ha fatto credere, nel 1961, che bisognava apporre dietro ai cavalli una targa a mo’ di auto; chi ha annunciato il ritrovamento del cadavere del temutissimo mostro di Loch Ness; nel 1998 il BurgerKing ha acquistato un’intera pagina di un quotidiano per pubblicizzare un nuovo panino pensato appositamente per i mancini, più facile per loro da gustare in tutta tranquillità.

 E poi c’è lo scherzo classico, banale, ma che non passa mai di moda: attaccare un pesce di carta sulla schiena del primo che capita a tiro, o perché no? Un bigliettino con una frase “simpatica”. Quindi oggi guardatevi le spalle … tranquilli, NON è una minaccia 😉

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